Oggi ci sono molti aggiornamenti interessanti dalla Federazione Russa.
Recentemente, gli ucraini hanno finalmente ottenuto l'approvazione occidentale per utilizzare le armi consegnate dall'Occidente per colpire le basi militari russe sul territorio russo. Questo, combinato con le recenti innovazioni ucraine nei droni che hanno esteso la portata degli attacchi ucraini fino a 2.000 chilometri, ha portato a una devastante combinazione di attacchi a lungo raggio che hanno danneggiato la capacità della Russia di sostenere la guerra, sia nel breve che nel lungo termine.

Il primo obiettivo del massiccio attacco ucraino è stato un grande deposito di petrolio nella città di Kaluga. Per distruggerlo, le forze ucraine hanno utilizzato due droni a lungo raggio, causando un'enorme esplosione nel mezzo della città. In modo interessante, il servizio di intelligence militare ucraino ha rivelato di aver lanciato nuovi droni con una portata fino a 2.000 chilometri. Questi droni hanno anche una testata potente da 75 chilogrammi, quasi il doppio rispetto ai droni Shahed russi-iraniani. Dopo aver distrutto il deposito di petrolio di Kaluga, gli ucraini hanno colpito un arsenale di artiglieria russo vicino a Kotovo, nella regione di Novgorod, a 680 chilometri dal confine ucraino, provocando un'esplosione così forte da essere udibile a chilometri di distanza. Successivamente, gli ucraini hanno colpito una fabbrica elettromeccanica russa a Izhevsk, a oltre 1300 chilometri dal confine ucraino, che produce i sistemi di difesa aerea Tor, radar e altri componenti tecnici.

Gli attacchi ucraini con droni e missili su magazzini di munizioni e depositi di petrolio influiscono direttamente sulla capacità dei russi di sostenere le operazioni di combattimento a breve termine. Tuttavia, gli attacchi alle strutture di produzione russe, come le raffinerie e le fabbriche elettromeccaniche, danneggiano gravemente la capacità della Russia di mantenere la guerra nel lungo periodo. Il motivo principale di ciò è che i russi non sono in grado di produrre o riparare adeguatamente molti componenti e attrezzature di produzione. Questo significa che danneggiando o distruggendo queste strutture, c'è una grande possibilità che gli ucraini abbiano distrutto o ridotto permanentemente la capacità di produzione russa di tale equipaggiamento.

Inoltre, per potenziare le capacità di attacco a lungo raggio dell'Ucraina, Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia hanno recentemente consentito agli ucraini di colpire obiettivi militari sul territorio russo. Le forze russe hanno oltre 240 obiettivi militari confermati entro il raggio d'azione delle forze ucraine, obiettivi che gli ucraini prima non potevano colpire. Queste basi includono, ma non sono limitate a, aeroporti, magazzini di munizioni, centri di comando e controllo, strutture di addestramento e riparazione e centri logistici. I russi hanno utilizzato tutti questi obiettivi per condurre la guerra contro l'Ucraina in relativa sicurezza dagli attacchi missilistici ucraini. Ora, l'Ucraina ha finalmente ricevuto il permesso di colpire questi obiettivi e di eliminare la zona di sicurezza imposta alle forze russe.

Il primo obiettivo ucraino per i missili ATACMS è stato il deposito di munizioni di Karachev nella regione di Bryansk. Le fonti russe hanno anche segnalato un aumento dell'attività dei droni ucraini nella regione, indicando che gli ucraini hanno utilizzato i droni per esaurire i sistemi di difesa aerea russi prima dell'attacco con ATACMS. L'attacco con ATACMS è stato un successo completo, centrando direttamente la base russa con una testata a munizioni a grappolo, come riferito dai residenti locali che hanno sentito oltre una dozzina di detonazioni secondarie mentre altre munizioni prendevano fuoco. I servizi di intelligence ucraini riferiscono che la struttura conteneva munizioni di artiglieria convenzionali e a razzo, tra cui proiettili forniti dalla Corea del Nord, bombe a guida e missili di difesa aerea. Come mostrano i filmati condivisi dai residenti locali, nubi di fumo si sono alzate nell'aria dopo l'esplosione massiccia.

Nel complesso, le capacità di attacco ucraine sono state notevolmente migliorate grazie alla revoca delle restrizioni sull'uso dei missili occidentali e alla rivelazione che l'Ucraina è in grado di colpire obiettivi a 2.000 chilometri di distanza con i nuovi droni kamikaze a lungo raggio. Sebbene gli ucraini non dispongano di una scorta sufficiente di missili ATACMS per colpire tutti i 250 obiettivi militari russi nel raggio d'azione, i russi non hanno abbastanza sistemi di difesa aerea per difendere tutti questi obiettivi e le loro posizioni al fronte simultaneamente. Di conseguenza, gli ucraini possono scegliere quali basi non difese colpire, sfruttando le lacune nella rete di difesa aerea russa. Purtroppo per i russi, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha recentemente annunciato che invieranno agli ucraini una quantità non rivelata di missili ATACMS nel prossimo pacchetto di aiuti. Questo significa che la capacità dell'Ucraina di smantellare le infrastrutture militari russe guadagnerà ancora maggiore slancio, stringendo il cappio sulle operazioni militari russe e rafforzando le speranze ucraine per un vantaggio decisivo nella guerra.
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