Oggi, le notizie più importanti arrivano dalla direzione di Pokrovsk.
Qui, mentre le forze russe faticano a mantenere la loro offensiva nei pressi di Pokrovsk, gli ucraini hanno lanciato una serie di precisi contrattacchi per metterli in difficoltà. Ciò che è seguito a Kotlyne è stata una dimostrazione tattica di imboscate, attacchi con droni e assalti supportati da mezzi corazzati che hanno lasciato le unità russe in difficoltà nel tentativo di mantenere le loro posizioni.

L'obiettivo delle forze ucraine in questa area era mantenere la pressione sulle truppe russe stanziate nell’insediamento di Kotlyne. Le forze russe qui sono state logorate da mesi di assalti continui nel loro tentativo di raggiungere l'autostrada Pokrovsk-Dnipro, situata cinque chilometri a nord di Kotlyne, che rappresenta la principale via di rifornimento di Pokrovsk. Per contrastare il tentativo russo di aggirare Pokrovsk da ovest, gli ucraini stanno lanciando contrattacchi su Kotlyne, costringendo le già ridotte forze russe a difendere le loro posizioni nel villaggio.

Per raggiungere questo obiettivo, gli ucraini hanno continuato a rafforzare la loro testa di ponte nella parte meridionale di Kotlyne, da dove potevano tendere imboscate e ingaggiare le forze russe in combattimenti ravvicinati.
Il principale vantaggio delle forze ucraine in quest'area è la vicinanza di Kotlyne a Pokrovsk, dove hanno stanziato ampie riserve di soldati ed equipaggiamento. Questo hub logistico, combinato con una strada asfaltata tra Pokrovsk e Kotlyne, consente alle forze ucraine di schierare rapidamente la loro fanteria nell'insediamento utilizzando veicoli corazzati che si muovono ad alta velocità per eludere gli attacchi dei droni russi.

Inoltre, gli ucraini dispongono di equipaggiamenti pesanti, tra cui veicoli da combattimento per la fanteria Bradley, trasporti blindati M-113 e carri armati, che forniscono elevata potenza di fuoco, mobilità e protezione corazzata. Al contrario, i russi non possono rafforzare i loro sforzi in questa area con il supporto di mezzi corazzati, poiché non dispongono di un punto di attraversamento sicuro sul fiume Solona. Questo limita i russi all'invio di piccoli gruppi di fanteria, sia per condurre operazioni d'assalto sia per rafforzare la loro presenza nell'insediamento.

Tuttavia, gli ucraini affrontano ancora un netto svantaggio in termini di uomini e risorse disponibili. Ciò li ha costretti a esercitare cautela nelle loro operazioni, poiché contrattacchi mal pianificati potrebbero portare a gravi perdite, rendendo necessario un impiego mirato e misurato delle loro forze.

Sfortunatamente per i russi, gli ucraini hanno sfruttato i loro veicoli corazzati per coprire rapidamente e in sicurezza la distanza tra Pokrovsk e Kotlyne, dispiegando rinforzi e ruotando fuori i soldati stanchi e feriti. Questo ha permesso di mantenere alta la morale e garantire la presenza di soldati freschi nel villaggio, mentre il fuoco dei veicoli corazzati veniva temporaneamente utilizzato per coprire le operazioni di rotazione. Inoltre, osservando e colpendo le truppe russe in movimento verso Kotlyne attraverso i campi a sud, gli ucraini hanno potuto anticipare il momento migliore per condurre le rotazioni e contrastare tempestivamente gli assalti russi.

Le riprese dai droni nell'area mostrano come un trasporto truppe blindato ucraino abbia schierato rinforzi a Kotlyne dopo che un gruppo di quattro soldati russi è stato individuato mentre si avvicinava al villaggio.

I soldati ucraini hanno mantenuto un contatto costante con gli operatori di droni da ricognizione, preparandosi e attuando un'imboscata al momento giusto, eliminando tutti e quattro i soldati russi senza subire perdite. Per rafforzare ulteriormente le loro posizioni e consolidare il controllo dell'area, gli ucraini hanno dispiegato ulteriori rinforzi con il supporto di fuoco di carri armati, che hanno soppresso le posizioni russe e permesso l’infiltrazione in sicurezza.


Poiché le unità di fanteria russe, prive di mezzi corazzati, non sono mai riuscite a entrare a Kotlyne, i russi hanno compiuto un notevole sforzo per inviare due dei loro ultimi veicoli corazzati nel tentativo di colpire gli ucraini da sud. Tuttavia, entrambi i mezzi sono finiti su mine terrestri, e la fanteria che ne è uscita è stata rapidamente eliminata da munizioni a grappolo, droni FPV e fuoco di armi leggere proveniente dal villaggio.


Nel complesso, gli ucraini hanno lanciato diversi contrattacchi ben organizzati, che hanno bloccato con successo l'offensiva russa sul fianco occidentale di Pokrovsk, eliminando le forze russe a Kotlyne e consolidando ulteriormente il loro controllo nell'area. Questa serie di operazioni ucraine di successo consentirà loro di espandere gradualmente la loro zona di controllo, costringendo le forze russe ad adottare una postura difensiva a causa del crescente rischio di un cedimento del fronte. Con il passare del tempo, le forze russe sembrano sempre più incapaci di proseguire l'offensiva su Pokrovsk, segnalando che i loro sforzi stanno rallentando e potrebbero essere vicini alla culminazione.

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