Qui, gli aggiornamenti più importanti provengono dalla direzione di Velyka Novosilka.
La battaglia per Velyka Novosilka ha raggiunto un punto di svolta critico, con le forze russe che hanno avanzato, sfruttando la loro superiorità numerica e il vantaggio altimetrico. Con l’ultima via di rifornimento ucraina sotto attacco e assalti incessanti in corso, il destino di Velyka Novosilka era in bilico.

Dopo mesi di combattimenti intensi, le forze russe hanno continuato la loro offensiva per prendere il controllo della città. Nonostante le sue dimensioni relativamente ridotte, Velyka Novosilka è il centro abitato più grande in un raggio di quaranta chilometri, circondato da campi e piccoli insediamenti. Questo la rende un nodo logistico chiave, grazie alle numerose strade asfaltate che la attraversano, risultando vitale per sostenere future operazioni da entrambe le parti.

Per catturare la città, i russi hanno evitato assalti diretti e combattimenti urbani, cercando invece di tagliare le principali vie logistiche ucraine che portano a Velyka Novosilka. Le forze russe controllavano già fisicamente due delle tre strade di rifornimento, lasciando alla guarnigione ucraina solo la strada a ovest, che passa per Vremivka. Tagliando quest’ultima via, i russi avrebbero isolato completamente i rifornimenti e i rinforzi diretti alla guarnigione ucraina, trasformando Vremivka nell’obiettivo principale della loro offensiva.

Osservando la mappa topografica, si nota che Vremivka e Velyka Novosilka si trovano nelle basse terre della valle del fiume, mentre le forze russe a nord, est, sud e ovest occupano posizioni a quote molto più elevate. Questo ha permesso ai russi di esercitare un controllo di fuoco sulla guarnigione ucraina nella città e di supportare gli assalti dall’alto. Il pendio ripido ha inoltre garantito un grande vantaggio di ricognizione, con l’aviazione e l’artiglieria russe che hanno bombardato intensamente le posizioni ucraine. Infine, il villaggio di Vremivka fa parte di un’area più ampia di insediamenti a sud, consentendo alle forze russe di infiltrarsi attraverso questi centri abitati.


Tuttavia, come forse ricorderete, l’agglomerato di villaggi a sud di Vremivka era stato teatro della controffensiva ucraina del 2023 e i pesanti combattimenti avevano lasciato gli insediamenti in rovina, eliminando qualsiasi vantaggio di copertura per i russi. Questo ha permesso alle forze ucraine di colpire intensamente i movimenti russi con artiglieria e droni. Inoltre, i russi hanno dovuto attraversare ampie aree aperte per raggiungere le posizioni ucraine, aumentando la loro esposizione ai droni da ricognizione e al fuoco d’artiglieria.


Filmati geolocalizzati dei combattimenti nell’area mostrano come gli operatori di droni ucraini abbiano individuato oltre quattordici assaltatori russi mentre attraversavano i campi aperti. Gli operatori hanno trasmesso le coordinate agli equipaggi delle batterie d’artiglieria vicine, che hanno reagito rapidamente bombardando le forze russe e respingendo l’attacco. Questo ha portato alla distruzione della fanteria russa: tutti i quattordici soldati sono stati eliminati e nessuno è sopravvissuto a quest’ondata offensiva. Altre unità russe che non sono state colpite dal fuoco d’artiglieria sono riuscite a entrare nelle zone periferiche, solo per essere poi eliminate da attacchi con droni e dal fuoco delle armi leggere ucraine.



Tuttavia, alla fine, questo non è stato sufficiente per contrastare la schiacciante superiorità numerica russa e il vantaggio tattico delle posizioni elevate. I report dei soldati ucraini sul campo indicano che i russi godevano di un rapporto di tre a uno in termini di uomini e stavano bombardando la città senza sosta, giorno e notte. Inoltre, le posizioni elevate hanno permesso ai russi di supportare in modo efficace i loro assalti su Vremivka. Dopo la caduta di Vremivka, la maggior parte dei rifornimenti ucraini verso Velyka Novosilka è stata interrotta, segnando la fine per la guarnigione ucraina. Con l’intensificarsi degli assalti russi e l’instaurarsi delle prime teste di ponte all’interno della città, gli ucraini hanno compreso che il perimetro difensivo era stato compromesso. Hanno quindi eseguito un ritiro completo, con azioni di retroguardia per impedire ai russi di sopraffarli.

In generale, nonostante gli sforzi ucraini, i russi sono riusciti a sfruttare la loro superiorità numerica e il vantaggio altimetrico per conquistare Velyka Novosilka. La ritirata ucraina è stata relativamente ordinata, poiché i russi avevano concentrato la maggior parte del supporto d’artiglieria sugli accessi alla città, permettendo così alla maggior parte delle unità ucraine di ritirarsi con successo. Nonostante la drammatica conclusione della battaglia, con i russi che hanno issato la bandiera sulla città, gli analisti militari occidentali affermano che la linea del fronte non crollerà a causa del terreno difficile e degli ostacoli naturali presenti nella regione.


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