Oggi ci sono molti aggiornamenti interessanti dal fronte di Kursk.
Qui, i russi, incapaci di intensificare i loro attacchi, hanno inviato soldati nordcoreani per aprire un nuovo asse di avanzata. Incaricati di sgomberare il percorso per le truppe russe, i nordcoreani si sono rapidamente trovati in difficoltà contro i veterani difensori ucraini, mostrando una drammatica impreparazione di fronte alle realtà del combattimento moderno.

L’obiettivo offensivo russo è conquistare Malaya Loknya, concentrando le proprie forze su due assi di attacco a Pogrebki e Novoivanivka. Attaccando da queste due direzioni, i russi sperano di accerchiare un grande gruppo di forze ucraine situate nelle foreste nord-occidentali e di isolare una parte significativa del saliente di Kursk controllato dall'Ucraina.

Come sapete, i russi hanno già subito pesanti perdite su questi due assi di avanzata, con progressi minimi o nulli. Questo ha portato a una carenza di forze aggiuntive necessarie per intensificare le operazioni al di fuori di Novoivanivka e Pogrebki. Di conseguenza, dopo settimane di addestramento e integrazione nelle brigate russe VDV e marine, è finalmente arrivato il momento di schierare i soldati nordcoreani per mettere alla prova le loro capacità.

Le foreste selezionate dai russi per il primo attacco nordcoreano potevano servire come base per un attacco di fianco contro le posizioni ucraine a nord di Novoivanivka, sostenendo lo sforzo principale russo verso Malaya Loknya. Inoltre, osservando la mappa topografica, possiamo vedere che la foresta si trova nelle basse terre, lungo un ramo del fiume Malaya Loknya. Qui, i nordcoreani avrebbero tentato di scendere dalle colline nelle foreste sottostanti, avanzando lentamente verso la città di Kruglyenke. Allungando le forze ucraine tra la foresta e Kruglyenke, russi e nordcoreani avrebbero potuto unire i loro due assi di avanzata per un'offensiva congiunta su Malaya Loknya.

Basandosi su esperienze obsolete risalenti alla Guerra di Corea, le tattiche nordcoreane prevedevano che le formazioni d’assalto accumulassero un gran numero di forze per attacchi travolgenti basati sulla fanteria. I soldati nordcoreani avrebbero dovuto fungere da prima ondata dell’attacco russo verso la foresta, creando una testa di ponte e spianando la strada per l’avanzata dei soldati russi. L’inizio di questo assalto è stato ufficialmente segnato da molti come il primo ingaggio dell’Esercito Nordcoreano in settant’anni, dalla fine della Guerra di Corea con il cessate il fuoco.

I filmati dei combattimenti nell’area mostrano un assalto esclusivamente di fanteria con la partecipazione di circa cinquanta assaltatori nordcoreani. I comandanti nordcoreani hanno diretto le loro forze in colonne verso la foresta, per minimizzare le perdite causate dalle mine ucraine. Tuttavia, gli attaccanti erano largamente impreparati alla guerra moderna con l’uso dei droni. Nonostante un certo addestramento, le forze nordcoreane rimanevano inesperte di fronte all’impatto della sorveglianza dei droni e degli attacchi di precisione, considerandoli irrealistici. Questa mancanza di preparazione ha permesso ai tiri d’artiglieria corretti dai droni e agli attacchi mirati con droni di coglierli completamente di sorpresa.

I sopravvissuti che sono riusciti ad attraversare i campi si sono ritrovati disorganizzati e, radunandosi ai margini della foresta, sono diventati facili bersagli per ulteriori attacchi dei droni ucraini. In modo inquietante, alcuni soldati nordcoreani sono stati visti supplicare i droni ucraini per la loro vita. Alla fine, l’attacco nordcoreano non è riuscito a raggiungere l’obiettivo di facilitare una rapida avanzata verso Malaya Loknya, risultando in un fallimento decisivo e costoso.

Nel complesso, i nordcoreani hanno subito perdite catastrofiche vicino a Kruglyenke nel tentativo di stabilire una testa di ponte tattica nella foresta. Queste perdite sono state principalmente dovute alla loro completa mancanza di familiarità con le dinamiche della guerra moderna, in cui i droni giocano un ruolo decisivo, causando la maggior parte delle vittime. Nonostante queste battute d’arresto, la testa di ponte creata dai nordcoreani ora offre alla forza principale russa una base per ulteriori avanzate verso Kruglyenke. Il terzo asse di avanzata, formato da uno sforzo congiunto tra unità nordcoreane e russe, probabilmente si trasformerà in un’altra disastrosa zona di morte. Ciò riflette la disperazione russa nel cercare di ottenere il controllo di Malaya Loknya, mentre le pesanti perdite subite dai nordcoreani preannunciano ulteriori disastri per i futuri assalti tanto attesi.

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