Oggi ci sono molti aggiornamenti importanti dalla direzione di Borova.
Qui, i russi hanno lanciato un contrattacco precipitoso per cercare di fermare l’avanzata della Terza Brigata d'Assalto. Tuttavia, l'attacco è fallito disastrosamente, poiché l'unità d’élite ucraina ha trasformato l'assalto russo in un massacro, abbattendo quasi metà di un battaglione russo in un solo giorno.

L'obiettivo ucraino è quello di minare la prossima offensiva russa di primavera verso Borova e Lyman lanciando un contrattacco schiacciante per eliminare il ponte di testa russo sul fiume Zherebets, che i russi avevano pianificato di utilizzare per lanciare la loro offensiva. I russi hanno compreso la natura critica della situazione, quindi hanno lanciato una risposta affrettata lungo tutta la linea del fronte per fermare l'avanzata ucraina.

A causa della carenza di veicoli blindati, le forze russe sono state costrette a fare affidamento esclusivamente sulla fanteria, risparmiando la loro riserva blindata limitata per l’offensiva finale stessa. Inoltre, le rive paludose del fiume e la mancanza di punti di attraversamento praticabili hanno costretto i russi a utilizzare pontoni improvvisati, destinati a permettere a grandi gruppi di fanteria di attraversare e sopraffare le difese ucraine.
Tuttavia, a causa della vicinanza dei pontoni improvvisati alle linee ucraine, gli ucraini sono stati in grado di rilevarli, identificarli e distruggerli quasi immediatamente. Questo ha impedito ai russi di far attraversare un numero significativo di soldati oltre il fiume, portando a una mancanza di forze sufficienti per una serie travolgente di assalti. Tuttavia, cosa più importante, a causa della comparsa improvvisa di diversi pontoni per fanteria improvvisati, gli ucraini hanno immediatamente compreso che i russi stavano pianificando una risposta di fanteria puramente massiccia, permettendo alla terza brigata d’assalto di preparare le difese appropriate per la battaglia.

Guardando il campo di battaglia, possiamo vedere che ci sono solo alcune linee di alberi interconnesse che collegano le linee russe alle posizioni ucraine. Tuttavia, la Terza Brigata d'Assalto aveva stabilito difese forti qui, bloccando e impedendo qualsiasi tentativo di infiltrazione russa, poiché queste difese si sono rivelate insormontabili nei mesi precedenti di tentativi russi in tal senso. Per questo motivo, i comandanti russi hanno deciso di lanciare i loro attacchi attraverso i campi aperti, supponendo che le perdite, seppur alte, sarebbero state comunque inferiori rispetto a un tentativo di affrontare direttamente le difese ucraine.

Per evitare una distruzione immediata e completa, i soldati russi hanno utilizzato tattiche specificamente pensate per ridurre le perdite dovute agli attacchi dei droni, mantenendo una grande distanza tra loro e muovendosi solo in coppie di due soldati alla volta. Questo è stato fatto per minimizzare il rischio di perdite di massa con un singolo attacco, costringendo gli ucraini a usare molti più droni per eliminare obiettivi singoli, aumentando così le probabilità che i soldati russi riuscissero ad attraversare i campi vivi. Sfortunatamente per i russi, gli ucraini avevano abbastanza droni di riserva, poiché hanno rilasciato una compilation di due minuti e mezzo con quasi cento attacchi singoli di droni FPV.


Tuttavia, poiché la forza d'assalto era composta interamente da fanteria, gli ucraini hanno schierato droni kamikaze di dimensioni specifiche da cinque a sette pollici, che sono molto veloci e agili grazie alla loro piccola dimensione. Sebbene la loro agilità fosse abbastanza elevata da permettere agli ucraini di colpire i bersagli più piccoli che i singoli soldati russi presentavano, questi portavano comunque abbastanza carico esplosivo per ottenere l'effetto desiderato. Gli ucraini hanno anche schierato droni di ricognizione per osservare l'efficacia degli attacchi kamikaze, armati di granate sganciate dai droni per finire i colpi mancati. Questi droni erano anche in grado di indicare obiettivi per gli operatori di droni FPV, permettendo la massima efficienza durante la difesa.


Durante l'assalto russo, i russi hanno perso oltre 229 soldati, quasi metà di un battaglione russo in un solo giorno. Durante tutta la settimana di operazioni della Terza Brigata d'Assalto, sono riusciti a eliminare un totale di 446 soldati russi, 16 pezzi di artiglieria, decine di veicoli blindati e camion nella retrovia, e 10 pontoni improvvisati che i russi avevano schierato per facilitare l'attraversamento.

Nel complesso, la Terza Brigata d'Assalto ha respinto con successo il tentativo russo di salvare il loro ponte di testa oltre il fiume Zherebets, consentendo un ulteriore spostamento per eliminare completamente e liberare l'area dai russi. Poiché i punti di attraversamento distrutti hanno probabilmente costretto i russi a impegnare i soldati già presenti nel ponte di testa in assalti suicidi, le difese russe saranno indebolite e gli ucraini potrebbero essere in grado di sfruttare le debolezze russe per completare la loro operazione prima che i russi possano rioccupare le loro posizioni.

Commenti