Storm Shadows scatenati. La macchina da guerra russa paralizzata.
In un’audace escalation delle sue capacità di attacco a lungo raggio, l’Ucraina ha preso di mira snodi militari e logistici chiave nel profondo del territorio russo. Negli ultimi giorni, attacchi coordinati con droni e missili hanno paralizzato basi aeree, depositi di munizioni e strutture industriali a Rostov, Krasnodar e Cecenia. Questi attacchi, mirati a interrompere l’offensiva russa nel Donbass, dimostrano la capacità dell’Ucraina di colpire obiettivi strategici lontani dalla linea del fronte, indebolendo significativamente le capacità operative russe.
Gli attacchi non solo hanno inflitto danni sostanziali alle infrastrutture vitali russe, ma hanno anche costretto il Cremlino a reindirizzare risorse verso gli sforzi di riparazione, creando nuove vulnerabilità su più fronti. Questo segna un cambiamento decisivo nella strategia ucraina, che intensifica la pressione sulla spina dorsale logistica e industriale della Russia, dimostrando al contempo la sua crescente portata tecnologica e tattica.
0 Commenti