Le contromisure ucraine costringono la Russia a ridurre drasticamente l'uso di bombe plananti
L’Ucraina ha compiuto significativi progressi nel mitigare l’impatto devastante degli attacchi con bombe plananti russe, che per lungo tempo hanno rappresentato una seria minaccia sia per le posizioni militari ucraine che per le aree civili. Queste bombe, migliorate con kit di guida per una maggiore precisione e un tempo pilastro della strategia aerea russa, hanno registrato un netto calo di utilizzo nelle ultime settimane, offrendo un sollievo tanto atteso sulle linee del fronte e oltre.
I rapporti rivelano una drastica diminuzione degli attacchi con bombe plananti russe, da 1.472 lanci a inizio novembre a soli 431 nei primi 12 giorni di dicembre 2024. Questo calo riflette una combinazione di contromisure ucraine e sfide logistiche affrontate dalle forze russe. Gli attacchi ucraini contro aeroporti, depositi e catene di approvvigionamento hanno interrotto la produzione e la consegna di queste munizioni, mentre le condizioni invernali avverse e le efficaci contromisure contro i droni hanno ulteriormente ostacolato la capacità russa di mantenere tali attacchi.
Questo cambiamento sottolinea l’impatto crescente delle capacità di attacco in profondità dell’Ucraina e della sua strategia mirata, riducendo il dominio aereo russo e modificando le dinamiche del conflitto. Mentre l’Ucraina continua a sfruttare questo vantaggio, la battaglia per neutralizzare questa minaccia rimane cruciale per mantenere lo slancio sul campo di battaglia e proteggere le aree civili.
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