CENTINAIA DI MISSILI E DRONI: La MACCHINA DA GUERRA RUSSA È PARALIZZATA.

Oggi segna un punto di svolta nella campagna di attacchi in profondità dell’Ucraina, che ha condotto una delle sue operazioni più grandi e coordinate contro infrastrutture critiche in tutta la Russia. Utilizzando oltre 100 droni e missili in una sola notte, le forze ucraine hanno colpito strutture chiave vitali per la produzione militare, la logistica e la stabilità economica della Russia. Dai stabilimenti di microelettronica essenziali per armamenti avanzati ai depositi di carburante per i bombardieri strategici e agli oleodotti che alimentano le entrate del Cremlino, questo attacco senza precedenti sottolinea le crescenti capacità e l’approccio strategico dell’Ucraina. Questi attacchi calcolati mirano a indebolire il potenziale bellico e le linee economiche vitali della Russia, mettendo in luce vulnerabilità profonde nel suo territorio.