50 carri armati e BMP, e CENTINAIA di soldati MASSACRATI IN 1 SOLO GIORNO!
Il fronte di Zaporizhzhia è esploso con alcuni dei combattimenti più feroci degli ultimi mesi, quando le forze russe hanno lanciato un massiccio assalto meccanizzato nel tentativo rinnovato di conquistare la città strategica di Orikhiv. Sperando di ottenere una svolta prima che un eventuale cessate il fuoco congeli le linee attuali, i comandanti russi hanno impegnato quasi un intero battaglione in un attacco su due fronti da sud ed est. Ma invece di fare progressi, l’offensiva si è trasformata in una catastrofe. L’artiglieria ucraina, i droni e le squadre anticarro hanno devastato le colonne in avanzata ben prima che potessero raggiungere i loro obiettivi, rivelando la vulnerabilità delle forze russe in terreno aperto e la forza delle difese stratificate dell’Ucraina.
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